Il talento – Dialogo numero uno

Il talento – Dialogo numero uno

di Giuseppe Iannozzi

demiurgo

Il talento – Dialogo numero uno

Demiurgo: Perché sei qui?
Caino: Vorrei un po’ di talento.
Demiurgo: E quanto saresti disposto a pagare?
Caino: Non ho oggetti di valore, però sono disposto a uccidere.
Demiurgo: Sembri convinto.
Caino: Lo sono.
Demiurgo: Perché proprio il talento e non qualcos’altro?
Caino: Voglio essere anch’io un creatore.
Demiurgo: Se ti dessi il talento che mi chiedi, cosa creeresti?
Caino: Senza il talento di cui ho bisogno, non so davvero rispondere a questa domanda.
Demiurgo: Vorresti essere simile a me?
Caino: Forse sì.
Demiurgo: Vorresti sedere sul mio scranno…?
Caino: Forse.
Demiurgo: Descriviti!
Caino: Dove passo io non cresce più l’erba.
Demiurgo: Sei Caino, è ovvio che tu abbia l’attitudine alla violenza e alla distruzione.
Caino: Sono bravo a togliere la vita ai miei fratelli e agli animali, sì.
Demiurgo: E ne vai fiero, te lo si legge in faccia.
Caino: È la mia natura che mi spinge a versare sangue.
Demiurgo: L’uomo uccide con estrema facilità, gli viene facile come buttar giù un sorso d’acqua.
Caino: Distruggere è una forma di talento?
Demiurgo: È un impulso intrinseco nella tua natura.
Caino: Voglio creare, essere immortale con le mie opere. Esaudisci la mia richiesta!
Demiurgo: Sennò?
Caino: Ti ucciderò.

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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