Arianna

Arianna

Nuova versione

di Iannozzi Giuseppe 

Non va, non va non meglio
Quelli che tu e io abbiamo amato
si sono impiccati
con le loro stesse budella
La casa di Gesù dove ci riparavamo
dalla pioggia non c’è oggi più,
non c’è più

Come potevamo immaginare
che sarebbe accaduto tanto presto?
E’ stato un attimo
perché il corpo prendesse il volo
dalla finestra
A testa in giù cerchiamo di capire
perché è successo, perché il cervello era
più rosso che grigio
una volta fuori dal gioiello della testa

Il cappotto rattoppato,
la candela alla fine,
il sale sparso sul pavimento
C’erano tutti i segni
sotto i nostri occhi per capire
Avevamo altro per la testa
Non è davvero più possibile
tornare indietro; non va,
non va meglio, dobbiamo però
scopare via i vetri rimasti,
stare attenti alle schegge

Arianna, sei tu, sei ancora tu?
Sei sempre tu che occupi il telefono?
Qui va tutto per il peggio, viviamo
incastrati in un attacco di panico
Quelli che tu e io abbiamo amato
si sono impiccati
con le loro stesse budella;
e per noi che siamo rimasti in piedi
è così brutto vivere con il tuo fantasma
Così brutto, questo lo puoi capire…

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Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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