I fiori si bagnano il venerdì – Marzio Sandro Biancolino – OLTRE Edizioni

I fiori si bagnano il venerdì

Vite e speranze sullo sfondo della Bosnia martoriata

Marzio Sandro Biancolino

OLTRE Edizioni

I fiori si bagnano il venerdì - Marzio Sandro Biancolino - OLTRE Edizioni

Nel campo profughi di Ceško, in Slovenia, anche un vaso di fiori su un davanzale poteva essere il segnale di vitali assestamenti dell’anima. Nell’agosto del 2001, parte degli ospiti di quella struttura sono rientrati nel loro paesino in Bosnia, da cui erano scappati nel 1992 in seguito all’espansionismo serbo d’inizio guerra. Altri compaesani che invece si erano riaccasati nel mondo li raggiungono per condividere un momento davvero speciale: la “Festa della rinascita” di Korljevo. Da Milano arriva anche Massimo, volontario del gemellaggio che supportava il campo di Ceško, e che da quell’esperienza si era fatto assorbire in modo quasi viscerale, mentre da Trieste giunge Jana, psicologa che quell’intervento umanitario lo sovrintendeva. Il gioioso evento offre ai convenuti l’opportunità per riannodare vecchi legami nel tempo sfilacciati o anche spezzati, in particolare quello tra Jana e Massimo. Molte sono le sorprese che si snocciolano nei diversi incontri durante la festa, infine funestata da impensabili accadimenti che sconvolgono la piccola comunità bosniaca. E che fanno da sfondo al laborioso ripensamento del rapporto tra Massimo e Jana. Un romanzo di sentimenti che consente anche di esplorare le sottese dinamiche psicologiche tanto dei profughi quanto dei volontari, oltreché il complesso quadro di criticità politiche e sociali connesse ai rimpatri postbellici in Bosnia.

Marzio Sandro Biancolino – Venditore di enciclopedie, operaio alimentare, chimico industriale, cameriere, vicecuoco, trascrittore di scommesse ippiche, satiro politico, satiro sportivo, correttore di bozze, autore musicale, redattore, scrittore, editor… Queste, salvo scherzi della memoria, le attività che nel corso della mia vita mi hanno dato da mangiare. Forse già dalle pieghe di questo variegato percorso lavorativo, un tempo definibile originale e oggigiorno sempre meno inconsueto, traspare lo “spirito libero” che sento aleggiare in me, mortificato solo da qualche fisiologica paranoia e incatenato da qualche insostituibile valore di cui vado fiero. Uno spirito che mi fa sentire figlio del mondo prima ancora che di un paese, figlio di un’idea prima che di un mestiere, figlio di una curiosità prima che di una consuetudine… ma pur sempre figlio, con tanto da dare e non meno da imparare.
Tra le mie impennate creative, le collaborazioni di giornalismo satirico con la “Repubblica” e con la “Gazzetta dello Sport”, nonché l’attività di autore musicale (con testi per Fiorello, Cristiano De André e Mina). Inoltre racconti vari, con l’esordio come scrittore nel 2006 grazie al romanzo I ranunkoli di Kurosawa (peQuod), cui è seguito nel 2011 l’ebook Sarajevo come stai? (Area51).

I fiori si bagnano il venerdì (Vite e speranze sullo sfondo della Bosnia martoriata)Marzio Sandro BiancolinoOLTRE Edizioni – Collana: Narrazione – Prima edizione: giugno 2023 – Pagine: 322 – ISBN: 9791280075628 – Prezzo di copertina: € 19,00

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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