José Saramago – Il Vangelo secondo Gesù Cristo. Edizione speciale centenario – Traduttore: Rita Desti – Feltrinelli

Il Vangelo secondo Gesù Cristo

José Saramago 

Feltrinelli

Il vangelo secondo Gesù Cristo - José Saramago - Ediz. speciale centenario

Si, se Dio esiste, dovrà essere un unico Signore, ma sarebbe meglio che fossero due, così si avrebbe un dio per il lupo e un dio per la pecora, uno per chi muore e l’altro per chi ammazza, un dio per il condannato e un dio per il boia, Dio è uno, tutto e indivisibile, esclamo Gesù, e quasi piangeva d’indignazione, al che l’altro gli rispose, Non so come Dio possa vivere, ma la frase non proseguì perché Gesù, con l’autorità di un dottore della sinagoga, lo interruppe, Dio non vive, è, Di queste differenze non me ne intendo, ma quel che posso dire è che non mi piacerebbe vedermi nella pelle di un dio che guida la mano del pugnale assassino e, insieme, offre la gola che sarà tagliata, Tu offendi Dio, con questi pensieri empi, Non valgo tanto, Dio non dorme, un giorno ti punirà, Meno male che non dorme, così facendo evita gli incubi del rimorso, Perché mi parli di incubi e di rimorso, Perché stiamo parlando del tuo Dio, E il tuo, chi è, Io non ho alcun dio, sono come una delle mie pecore, Almeno loro danno i figli per gli altari del Signore, E io ti dico che quelle madri, se lo sapessero, ululerebbero come lupi.

da Il Vangelo secondo Gesù Cristo

Il Gesù Cristo di Saramago, da alcuni cristiani ortodossi ritenuto blasfemo, è un carattere fortemente spirituale, ma in tutto e per tutto umano, che incarna i dubbi e le sofferenze propri della condizione universale di uomo. Il figlio di Dio, dalla nascita a Betlemme alla morte sul Golgota, affronta le medesime esperienze descritte nel Vangelo, qui però narrate secondo una prospettiva terrena, con spirito critico e senso logico. In questa storia non c’è fede nei miracoli, bensì coscienza di trovarsi in balìa della volontà di potenza di un Dio padre distante e indifferente al dolore che provoca. La serie di disgrazie, stragi e morti che costellano l’esistenza di Gesù, fino al non cercato e non accettato compimento del destino di vittima sacrificale, diventa così.

A differenza dei vangeli che conosciamo, quello di Saramago svela sentimenti e intimità del personaggio, in una dimensione umana e a noi vicina. Gesù nasce da donna e dunque reca in sé debolezza, amore, sensualità. Gesù è un bambino scapestrato, un fanciullo della sua età, e un adolescente insicuro come tutti gli altri. Tuttavia, egli è anche creatura divina, generata da Dio, e in quanto tale subisce tutto il mistero e lo sconcerto di una lontananza incolmabile. Gesù vaga, vive nel deserto, apprende l’arte dei pastori, abbandona la famiglia e impara dal “Nemico di Dio” a crescere conoscendo il significato del dolore, della rinuncia, della sofferenza.

SaramagoJosé Saramago è nato nel 1922 ad Azinhaga, in Portogallo. Due anni dopo la sua nascita, la famiglia dello scrittore si trasferisce a Lisbona dove il padre lavora come poliziotto. Le difficoltà economiche in cui la famiglia versa, lo costringono ad abbandonare gli studi e a intraprendere diversi lavori. Fa così il fabbro, il disegnatore, il correttore di bozze, il traduttore, il giornalista, e il direttore letterario e di produzione in una casa editrice.
Nel 1947 pubblica il suo primo romanzo, Terra del peccato che riceve una tiepida accoglienza. Sono gli anni bui della dittatura di Salazar: Saramago subisce costantemente la censura del regime sui suoi scritti giornalistici ed è tenuto sotto controllo dalla Pide, la polizia politica salazariana, a cui riesce sempre a sfuggire, anche quando – nel 1959 – si iscrive al Partito comunista portoghese, allora clandestino.
Negli anni sessanta l’attività pubblicistica di Saramago è indirizzata verso la critica letteraria, e nel 1966 dà alle stampe la sua prima raccolta di poesie, I poemi possibili. Seguono, nel 1970 la raccolta Probabilmente allegria e le cronache Di questo e d’altro mondo del 1971, Il bagaglio del viaggiatore del 1973 e Le opinioni che DL ebbe del 1974.
Nel 1974, l’anno della ‟Rivoluzione dei Garofani” – il colpo di Stato militare che sancisce la fine del regime fascista in Portogallo – si apre una nuova fase nell’attività letteraria di Saramago che si concretizza nel romanzo del 1977 Manuale di pittura e calligrafia, mentre l’anno successivo pubblica Una terra chiamata Alentejo. Sempre in questo periodo scrive per il teatro (La notte, 1979 e Cosa ne farò di questo libro?) un attività che continuerà anche negli anni successivi (La seconda vita di Francesco d’Assisi, 1987; In Nomine Dei, 1993 e Don Giovanni, o Il dissoluto assolto del 2005).
Nel 1982 pubblica Memoriale del convento (edito in Italia da Feltrinelli nel 1984), il romanzo che gli dà notorietà a livello internazionale. Seguono L’anno della morte di Ricardo Reis (1984; Feltrinelli, 1985), La zattera di pietra (1986), Storia dell’assedio di Lisbona (1989). Negli anni novanta escono Il vangelo secondo Gesù Cristo (1991), Cecità (1995) e Tutti i nomi (1997). Il primo decennio del 2000 è il più prolifico dell’attività di scrittore di Saramago, che dà alle stampe ben sette romanzi: La caverna (2001), L’uomo duplicato (2002), Saggio sulla lucidità (2004), Le intermittenze della morte (2005), Le piccole memorie (2006), Il viaggio dell’elefante (2008) e Caino (2009).
Nel 1998 gli viene assegnato il premio Nobel per la letteratura, riconoscimento che suscitò molte polemiche nel mondo cattolico per le sue ben note posizioni antireligiose. Polemiche che lo hanno fatto decidere di trasferirsi a Lanzarote, nelle isole Canarie.
È morto nel giugno 2010. Feltrinelli sta pubblicando l’intera sua opera.

José SaramagoIl vangelo secondo Gesù Cristo – Traduttore: Rita Desti – Feltrinelli – Collana: Universale economica – Prima edizione: ottobre 2012 – Pagine: 352 p., Brossura – ISBN: 9788807897085 – Prezzo di copertina:  15,00 €

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
Questa voce è stata pubblicata in arte e cultura, attualità, consigli letterari, CULT, cultura, editoria, letteratura, libri, narrativa, quarta di copertina, romanzi, scrittori, segnalazioni, segnalazioni editoriali, società e costume e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.