L’isola del Tesoro. Il mio primo libro. (Come venne scritta “L’isola del Tesoro”) – a cura di Claudio Gallo – traduzione di Luca Crovi – presentazione di Mino Milani – Oligo Editore

L’isola del Tesoro. Il mio primo libro

a cura di Claudio Gallo – traduzione di Luca Crovi

presentazione di Mino Milani

Oligo Editore

Robert Luis Stevenson L’ISOLA DEL TESORO. IL MIO PRIMO LIBRO

«[…] Mentre mi soffermavo sulla mia mappa de L’Isola del Tesoro, i personaggi del mio libro iniziarono ad apparire proprio lì, in mezzo a boschi immaginari; le loro facce marroni e le loro armi scintillanti facevano capolino da accampamenti che non avevo previsto, mentre passavano avanti e indietro, combattendo e andando a caccia del tesoro, e tutto in quei pochi centimetri quadrati. […]»

My first bookTreasure Island di Robert Louis Stevenson venne pubblicato nell’agosto 1894 sul mensile illustrato “Idler Magazine”. La rivista, fondata da Robert Barr e codiretta da Jerome Klapka Jerome, proponeva romanzi a puntate, testi di viaggio e umoristici, poesie, memorie, recensioni, interviste. Lo scrittore scozzese, quattro mesi prima della sua morte, raccontò nel dettaglio l’origine de L’Isola del Tesoro e ne analizzò la costruzione narrativa. Ammise ironicamente di avere rubato un pappagallo al Robinson Crusoe di Defoe, uno scheletro ad Edgar Allan Poe, una palizzata a Masterman Ready di Frederick Marryat, Billy Bones e il suo baule a Washington Irving. Ma soprattutto ricordò che il titolo originario della sua opera era Il cuoco di bordo mentre L’Isola del Tesoro era quello della mappa da lui disegnata e che lo avrebbe accompagnato durante la stesura del libro. Ed è proprio quella mappa, smarrita dall’editore prima della pubblicazione del romanzo, a seguire il flusso dei ricordi di Stevenson. Una pergamena che ha più di un valore simbolico e alla cui realizzazione collaborarono suo padre Thomas e il figliastro Lloyd Osbourne. Perché come spiega Stevenson ogni mappa è “un’inesauribile fonte di seduzione per ogni uomo che abbia occhi per guardarla e che voglia spendere la sua immaginazione per comprenderla. Ogni bambino poggia la testa sull’erba illustrata su quel pezzo di carta e sbircia curioso l’infinita foresta che vi è rappresentata, immaginandosela popolata popolata da magici eserciti”. La magia de L’Isola del Tesoro è partita tutta da lì e se anche quella mappa non rappresenta «tutta la trama del libro fornisce però una miniera di suggestioni uniche» sia allo scrittore che al lettore.

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L’ISOLA DEL TESORO. IL MIO PRIMO LIBRO

L’isola del tesoro. Il mio primo libroRobert Louis Stevenson – Traduttore: Luca Crovi – Curatore: Claudio Gallo – Oligo editore – Collana: Daimon – Anno edizione: 2020 – Pagine: 40 ill. , Brossura – ISBN: 9788885723573 – € 12,00

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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