Brian May non è il più grande chitarrista del mondo. E Freddie Mercury non sapeva suonava la chitarra

Brian May non è il più grande chitarrista del mondo

E Freddie Mercury non sapeva suonava la chitarra

Iannozzi Giuseppe

Brian May

Brian May è un bravo chitarrista ma non un grande chitarrista, e soprattutto non è più bravo di Jimi Hendrix, Jimmy Page, Eric Clapton, etc. etc. Il sondaggio è stato fatto alla boia d’un Giuda, sull’onda dell’emozione suscitata dal film su Freddie Mercury. Dunque, Freddie aveva una voce unica, irripetibile, e su questo non ci piove; Brian May è un bravo chitarrista e morta lì; John Deacon è un bassista come ce ne sono a milioni. Roger Taylor è un discreto batterista, ma nulla di più.
La grandezza dei Queen? Esser stati quattro membri che ci sapevano fare. E la punta di diamante era Freddie Mercury, e difatti senza Freddie i Queen sono diventati la parodia di sé stessi, portando in giro, sul palco, un insignificante Adam Lambert.

Come uomo, Freddie aveva pregi e difetti, questo è chiaro. Mercury non ha mai detto di essere un bravo chitarrista, né si è mai pensato un chitarrista; quand’era in vita disse: “Non ho fatto nessuno sforzo per diventare un maestro di chitarra perché non so suonare quella fottuta chitarra”. Oggi, Brian May viene a dirci che era anche un bravo chitarrista. Mercury si starà rivoltando nella tomba, come minimo! Freddie Mercury era una voce unica, un ottimo pianista rock, un grande paroliere, un animale da palco, un istrione, un bravo disegnatore anche, ma non facciamo passare l’idea sbagliata che fosse un bravo chitarrista.

May e Taylor non si sono ritirati dalle scene e insieme ad Adam Lambert portano in giro per il mondo un ben triste karaoke. Deacon ha invece lasciato il gruppo subito dopo la dipartita di Mercury, ben consapevole del fatto che i Queen erano Freddie Mercury. E dico tutto questo da grande fan dei Queen, sia ben chiaro.

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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