Italia da A a BBB+

Italia da A a BBB+

di Iannozzi Giuseppe

L’Italia scende di due gradini da A a BBB+ per un livello di affidabilità uguale a quello di Perù, Colombia, Irlanda, Russia e Kazakhstan. Presto, molto presto saremo un Paese del Quarto o del Quinto Mondo.

Il sedicente governo tecnico di Mario Monti, fortemente voluto da Giorgio Napolitano, sta facendo affondare l’Italia come non mai nella storia recente e passata. Com’è potuto accadere? Il governo ha pensato che fosse sufficiente spremere sangue dalle rape, portando alla fame e alla disperazione il popolo, senza mettere le mani in tasca alla Casta (parlamentari, politici, magistrati, grandi evasori fiscali…).

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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6 risposte a Italia da A a BBB+

  1. loris bonomi ha detto:

    Non c’era bisogno di aspettare il verdetto di un’agenzia di rating per capire come siamo messi e dove la banda Napolitano ci sta portando…Questo regime fa la voce grossa con tassisti e farmacisti, ci disossa e nel frattempo mette in sicurezza i poteri finanziari, quando avrà ultimato questo sfascio, lascierà di nuovo il posto a corrotti e corruttori che adesso lo stanno sostenendo e noi rincoglioniti e anestetizzati da una disinformazione totale saremo sempre più poveri, divisi e incapaci di reagire, è in questo modo che si reggono i poteri che ormai di democratico non hanno più assolutamente niente.

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  2. Iannozzi Giuseppe ha detto:

    Qualcuno, non dico tutti purtroppo perché non corrisponderebbe a verità, sapevano sin dall’inizio a cosa ci avrebbe portato questo finto governo tecnico che fa gli interessi delle banche e della Casta.

    Adesso Monti fa la voce grossa contro l’agenzia di rating: ma gli serve a niente. Monti e Napolitano stanno trascinando l’Italia a fondo. Sarà pure finita l’era del bunga bunga, ma non è finita quella della CASTA: e la CASTA, a mio giudizio, E’ IL VERO GRANDE PROBLEMA DELL’ITALIA, quel problema che non viene mai toccato e che condannerà questo paese a essere un regime del quarto o del quinto mondo.

    Io sono contro l’ultraliberismo di Monti: non è questa la soluzione. Così si tagliano solo posti di lavoro, null’altro. Monti è incapace, è debole, non ha fatto niente contro la Casta, ha mantenuti vivi i privilegi della Casta e crede di poter spremere sangue, ancora sangue dai poveri, dal popolo. E’ questo che fa ogni santo maledetto giorno. Non ha credibilità per le agenzie di rating: anch’io se fossi nel giro delle agenzie di rating non spenderei una parola buona per un’Italia così.

    Purtroppo siamo divisi. E’ vero. Non capisco, o meglio capisco benissimo perché Bersani e compagnetti in rosa, perché l’opposizione non si oppone veramente: ha voluto il governo Monti, è il suo di governo. Un governo voluto da Napolitano.

    Per colpa di una opposizione finta, non si farà il referendum contro il Porcellum.
    E i soliti della Casta continueranno a farla franca, come sempre, come sotto il governo Berlusconi.

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  3. cinzia stregaccia ha detto:

    una bellissima canzone,anche se trattava un argomento diverso, diceva..era già tutto previsto…

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  4. Iannozzi Giuseppe ha detto:

    Ma mica avrai pensato che l’avessi postata in merito al tuo genitliaco? AH AH AH
    Certo che non era adatta, tanto piu’ che gli anni uno li compie una volta all’anno. 😉 Mica due o tre.
    Era solo per ricordare un grande chitarrista, sicuramente il migliore che abbiamo mai avuto in Italia, e uno dei maggiori cantautori-poeti. Tutto qui.

    Buongiorno, stregaccia 🙂

    beppaccio

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  5. cinzia stregaccia ha detto:

    ????????????? in realtà mi riferivo al post sul declassamento “era già tutto previsto”….. dell’italia siamo su questo post giusto? ahahahahah
    e due…….ahahahaha
    buona domenica
    bacione!!!

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  6. Iannozzi Giuseppe ha detto:

    Ah Ah Ah, ho fatto confusione. 😉

    Dunque, sì, era chiaro che saremmo stati declassati. I nostri tecnici lo sapevano, ma non si aspettavano d’esser messi così alle strette. Io invece sì. Forse che io sono più accorto di loro?
    Adesso il governo trema per domani quando le borse riapriranno. Chissà che si aspettano, un miracolo? Non li fa i miracoli manco Dio, figuriamoci Monti e Napolitano.

    L’Italia sta affondando. Il perché è noto: parlamentari, caste di politici e di magistrati, patrimoniale mai applicata, privilegi immani per la Chiesa (te lo sei visto Monti che si sbaciucca il Pastore tedesco? che spettacolo pietoso), nessuna vera lotta all’evasione fiscale perché i ricchi quelli non li toccano manco morti ma li santificano per aver evaso le tasse e averla fatta franca a fronte di avvocati e conti in Svizzera; e poi la buffonata delle liberalizzazioni selvagge che servono solo a togliere posti di lavoro… Ne avesse azzeccata una che fosse una questo governo.

    Questa è l’Italia che affonda.

    beppaccio

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