Notre-Dame avvolta dalle fiamme. E nessun diavolo a cui dare la colpa

Notre-Dame avvolta dalle fiamme

E nessun diavolo a cui dare la colpa

Iannozzi Giuseppe

Notre-Dame va a fuoco

Non c’è stato né mai ci sarà un Diavolo in mezzo alle fiamme di un disastro, men che meno in quelle che hanno bruciato la guglia ottocentesca, il tetto e il sottotetto in legno del XII secolo di Notre-Dame.
In queste ore così tanto concitate, alcuni personaggi stanno facendo un lavoro di dietrologia che a me, detto papale papale, appare piuttosto ridicolo: qualcuno parla di un attentato alla cristianità da parte di non si sa bene chi, altri ancora dicono che siamo di fronte a un complotto e che Notre-Dame è stata data alle fiamme per una questione di politica interna, e c’è persino chi si spinge a dire che saremmo di fronte all’inizio di una Apocalisse. Chissà, qualcuno potrebbe anche avanzare l’ipotesi che Notre-Dame sia stata presa di mira da un gruppo di alieni dalle sembianze umane. Fare della dietrologia adesso mi pare quantomeno fuori luogo. Quando crollarono le Torri Gemelle, qualcuno disse di aver visto il Diavolo in mezzo alle fiamme. L’11 settembre segnò il mondo, una ferita che non si cicatrizzerà mai. A ogni modo, sin da subito fu chiaro che si trattava di un attacco terroristico.

Al momento sappiamo ben poco, non è affatto chiaro come l’incendio si sia sviluppato all’interno della cattedrale francese. Ieri sera il presidente francese Macron ha detto che la cattedrale sarà ricostruita. Va da sé che ricostruire Notre-Dame è un’opera impossibile, perché non potrà mai più tornare com’era prima del 15 aprile 2019. Sicuramente, con tanti sforzi, la cattedrale verrà restaurata, ma sarà diversa.
Nessun architetto di oggi e nessun artista potrà restituire alla cattedrale la bellezza che solo fino a giorni fa aveva e mostrava al mondo intero.

Charlie Hebdo esce oggi e massacra Emmanuel Macron: «”Le due torri in fiamme”, orribile sospetto.» La Francia è anche questo, la satira irriverente, sempre politicamente scorretta, di Charlie.
E chi oggi si dispera per le reliquie, stia tranquillo, nessun demonio le ha bruciate: la Corona di Spine, la tunica di San Luigi, una parte del legno della Santa Croce e uno dei chiodi non sono stati intaccati dalle fiamme. Il miracolo, purtroppo, non c’è stato per tutte le opere d’arte contenute all’interno della cattedrale.

Il problema è poi uno solo: la cattedrale di Notre-Dame era una opera architettonica che, nel corso dei secoli, ha fatto sognare tanti artisti e uomini di fede, e che in molti casi è stata una àncora di speranza per migliaia di persone allo sbando.

Notre-Dame va a fuoco

Notre-Dame va a fuoco

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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