Breve storia della letteratura gialla
ELEONORA CARTA
Graphe.it edizioni
Prezzo 6,00 euro; pagine 64
In libreria il 26 gennaio
Chi fu il primo giallista della storia? C’è stato prima Sherlock Holmes o Hercule Poirot? Il “giallo” può davvero essere considerato un genere letterario, con tanto di sottocategorie? E soprattutto, perché ci piace tanto, da così tanto tempo? Quali sono le regole del giallo? Eleonora Carta in Breve storia della letteratura gialla mette passione, brillantezza e competenza al servizio di chi si pone queste domande, alle quali dà risposte convincenti e interessanti. In Italia tutto nasce nel 1929, scrive l’Autrice, «quando Arnoldo Mondadori e Lorenzo Montano, visto il successo riscosso all’estero dai romanzi polizieschi, diedero inizio a una nuova collana pubblicando La strana morte del signor Benson di S. S. Van Dine, con il suo investigatore dandy Philo Vance. Caratteristiche della collana: la copertina di colore giallo canarino con al centro un cerchio rosso a racchiudere l’illustrazione della scena principale della storia e trame rigorosamente poliziesche». Fu una novità assoluta sul panorama italiano, destinata a scrivere un importante capitolo di storia dell’editoria. Le ragioni della scelta del colore giallo rimangono incerte. Un saggio agile e ricco di spunti dedicato a chi è già appassionato fruitore e a chi invece è curioso di avvicinarsi per la prima volta a quest’area ampia e variegata della letteratura. Eleonora Carta menziona giallisti nazionali – da Scerbanenco a Fruttero – e internazionali – da Edgar Allan Poe ad Agatha Christie, passando per Charles Dickens – e raccoglie per la prima volta tutti i dati, gli aneddoti e le curiosità che fanno la storia della letteratura gialla. In appendice al testo un “piccolo dizionario del giallo”.
ELEONORA CARTA è nata nel 1974. Conseguita la Laurea in Legge, ha capito che i palazzi di giustizia non facevano per lei. Vive tra Torino e la Sardegna. Per la Newton Compton ha pubblicato i romanzi La consistenza dell’acqua (2014, successivamente pubblicato con il titolo Delitto al museo, 2016), L’imputato (2016) e il racconto Ultima notte nella vecchia casa, incluso nell’antologia Delitti di capodanno (edizione 2014).