Il Vaticano ha invaso l’Italia – Ennio Montesi – Una denuncia che il popolo italiano tutto dovrebbe leggere indipendentemente dal dio in cui crede e in cui nutre fede

Il Vaticano ha invaso l’Italia

Ennio Montesi

Una denuncia che il popolo italiano tutto dovrebbe leggere
indipendentemente dal dio in cui crede e in cui nutre fede

Giuseppe Iannozzi

IL VATICANO HA INVASO L’ITALIA. Richiesta di intervento militare della NATO contro lo Stato del Vaticano che ha aggredito e invaso lo Stato Italiano – ENNIO MONTESI – Termidoro Edizioni

Non un romanzo, non un pamphlet, bensì un libro coraggioso e più nello specifico una denuncia-libro Il Vaticano ha invaso l’Italia di Ennio Montesi, pubblicato in Italia grazie al coraggio di Termidoro Edizioni.

Ennio Montesi, probabilmente, è il più giusto dei temerari, questo perché attraverso la sua denuncia-libro riporta la letteratura su di un piano illuministico: in Il Vaticano ha invaso l’Italia l’autore denuncia quelli che, probabilmente, sono i crimini peggiori operati giorno dopo giorno dal Vaticano nei confronti dell’Italia e di tutti quegli italiani onesti che ancor oggi, nonostante tutto, credono nella democrazia e nel tricolore, nel tricolore italiano declinato in una specificità garibaldina però – ed è bene sottolinearlo questo particolare di capitale importanza.

Ennio Montesi porta all’attenzione della Commissione di Sicurezza della NATO, delle Nazioni Unite, della Commissione Europea, del Consiglio d’Europa dei Diritti dell’Uomo, del Tribunale internazionale penale dell’Aja, del Pentagono, nonché all’attenzione di Barack Obama, di David Cameron, di Angela Merkel, di Mariano Rajoy, di Nicolas Sarkozy, quelli che, presumibilmente, sarebbero da considerarsi dei crimini contro l’umanità.
Non è mistero per nessuno o quasi che il Vaticano è contro i gay – pur avendo accolto in seno diversi preti pedofili talvolta facendo perdere le loro tracce all’opinione pubblica e non solo -, contro le coppie di fatto, contro una pluralità religiosa e una culturale. Non è neanche mistero per nessuno o quasi che nello Stato del Vaticano non sono ammessi partiti politici né libere elezioni politiche, come non sono ammesse la libertà sessuale, la libertà di contrarre il matrimonio, la libertà di costituire una famiglia, la libertà di procreare e nemmeno l’uguaglianza fra uomini e donne. E, probabilmente, giornali televisioni radio, i mass media italiani  in generale, seguono in parte o in toto quelli che potremmo definire i “consigli del Vaticano” in materia di politica, legge e giustizia, informazione scientifica e culturale.

Difficile dire al momento attuale quali risultati Ennio Montesi con il suo Il Vaticano ha invaso l’Italia. Richiesta d’intervento militare della NATO contro lo Stato del Vaticano che ha aggredito e invaso lo Stato italiano potrà ottenere: ogni previsione è quantomeno azzardata. Ma c’è che Montesi la denuncia-libro l’ha pubblicata e l’ha portata all’attenzione di molte teste (e si spera che siano un minimo illuminate), spetta dunque ora a noi italiani di buona volontà decidere se questa Italietta potrebbe essere un posto migliore o no. Quella di Ennio Montesi è una denuncia che il popolo italiano tutto dovrebbe leggere indipendentemente dal dio in cui crede e in cui nutre fede.

Ennio Montesi su Facebook: https://www.facebook.com/ennio.montesi

Termidoro Edizioni

Il Vaticano ha invaso l’Italia. Richiesta d’intervento militare della NATO contro lo Stato del Vaticano che ha aggredito e invaso lo Stato italiano – Ennio Montesi – Termidoro Edizioni – prima edizione, 2012 – pagine 98 – ISBN 978-88-9748-603-9 – Prezzo 10 €

Informazioni su Iannozzi Giuseppe

Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali. PUBBLICAZIONI; Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017) Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017) Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016) La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014) La cattiva strada (Cicorivolta, 2014) L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013) Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
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2 risposte a Il Vaticano ha invaso l’Italia – Ennio Montesi – Una denuncia che il popolo italiano tutto dovrebbe leggere indipendentemente dal dio in cui crede e in cui nutre fede

  1. cinzia stregaccia ha detto:

    Interessante e particolare. Ma se uno stato e una gran maggioranza del popolo accettano con il sorriso questa invasione può una piccola parte chiedere aiuto anche se è l’unica consapevole e desiderosa di “libertà”? forse più che chiedere aiuto per un’invasione dovremmo farlo per plagio e per difendere i dei diritti umani..come viene giustamente detto.. Mi permetto un’osservazione del tutto personale su quanto da te scritto PUR COMPRENDENDO PERFETTAMENTE il senso di quanto dici parlare di gay e pedofili unendo il tutto da un “pur” lo trovo pericoloso Troppi imbecilli in giro.
    Buongiorno
    Cinzia

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  2. Iannozzi Giuseppe ha detto:

    E’ di certo una denuncia-libro interessante: e attenzione, parliamo di denuncia-libro e non del suo contrario, libro-denuncia che è tutt’altra cosa.
    Non sono molto convinto che i grandi della Terra prenderanno in considerazione le giuste osservazioni di Ennio, questo perché prima di essere degli uomini e dei cittadini sono dei politici a tutto campo.

    Penso che il popolo italiano, se fosse un po’ furbo e un po’ consapevole dei quello che sta accadendo, invece di sprecare il suo tempo e le sue energie in lotte inutili e vane, si spenderebbe per dire, ad esempio, dei tanti immani privilegi che il Vaticano ha e che riceve dallo Stato italiano pesando in maniera abnorme sul bilancio e quindi sulle tasse applicate, perché di fatto è il popolo italiano che paga, seppur in maniera trasversale, i privilegi che il Vaticano mantiene a dispregio di quella che dovrebbe essere una chiesa di umiltà pronta ad aiutare il povero. Ma i beni della Chiesa, gran parte, dove sono secondo te? In Svizzera.

    Quel “pur”, che ha valore di ANCHE, non credo possa essere oggetto di fraintendimento, non da parte di chi sa leggere e sa la grammatica italiana da che parte sta. Ahinoi di imbecilli ce ne sono tanti a piede libero, hai ragione, ma quand’anche avessi detto in maniera diversa, sono dell’avviso che certi imbecilli non saprebbero comunque operare un distinguo. Tu hai qualche suggerimento in merito?

    Bacione

    beppe

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