Bambola
di Iannozzi Giuseppe
Si pettinò i capelli, lunghi, biondi e serici. Poi si accarezzò il ventre morbido, caldo e vellutato.
Sul letto il vestito più bello, quello che mai aveva indossato. Ma nello specchio tutta la nudità, la verginità mai data ad alcuno, né per passione né per necessità.
Sul volto pallido una lacrima solitaria. Una sola, superbamente lenta, gravida di solitudine. Tutta la vita l’aveva sciupata per restare eternamente giovane! Lo sapeva, ora, in ritardo. Distolse lo sguardo dallo specchio. Doveva fare la pipì, come una bambina. Poi sarebbe morta. Poi sarebbe diventata fredda per sempre, come una bambola.
0.000000
0.000000
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati
Informazioni su Iannozzi Giuseppe
Iannozzi Giuseppe - giornalista, scrittore, critico letterario - racconti, poesie, recensioni, servizi editoriali.
PUBBLICAZIONI;
Il male peggiore. (Edizioni Il Foglio, 2017)
Donne e parole (Edizioni il Foglio, 2017)
Bukowski, racconta (Edizioni il Foglio, 2016)
La lebbra (Edizioni Il Foglio, 2014)
La cattiva strada (Cicorivolta, 2014)
L'ultimo segreto di Nietzsche (Cicorivolta, 2013)
Angeli caduti (Cicorivolta, 2012)
Questa voce è stata pubblicata in
arte e cultura,
cultura,
fiction,
Iannozzi Giuseppe,
Iannozzi Giuseppe o King Lear,
letteratura,
narrativa,
racconti,
racconti brevi e contrassegnata con
bambola,
Iannozzi Giuseppe,
iannozzi giuseppe aka King Lear. Contrassegna il
permalink.
Woww che allegria!!
C’è qualcosa di sbagliato in questo tuo personaggio che dimostra
due facce , una è rivolto all’eterna giovinezza, l’altra al dispiacere di non aver vissuto bene il suo tempo; il guaio è molti muoiono purtroppo prima di aver goduto pienamente dei privilegi che ci vengono donati dalla vita appunto.
Bonsoir mon bisouss
♥ vany
"Mi piace""Mi piace"
Polpettina Vany,
hai presente quando hai un bel vino da parte? Bene. Il vino si conserva bene e più invecchia più è buono, ma se fai passare cento anni quel vino non è più tale, è aceto. Ecco, il mio personaggio è così: credeva che conservare la bellezza significasse non darsi mai a nessuno, ma alla fine della sua vita scopre che non è servito conservare la bellezza esterna, è infatti inacidita di dentro e non ha mai amato. E' chiaramente una favola nera, un patto con il diavolo che da lei ha preteso la castità per conservarla per tutta la vita bella. Ma che se ne fa della bellezza se non ha mai amato nessuno?
Povera la mia Polpettina, riesco sempre a scandalizzarti. 😀
Smaaackkk
orsetto di VaNY
"Mi piace""Mi piace"
Hai letto tutto quello che ho scritto e l'hai commentato. Sei UNIKA. Il mio unico e solo amoruccio. E’ il tuo un atto di grande amore e rispetto. Grazie, Cucciolina. ♥ ♥ ♥
Bacini, Grattatine, GraFFietti, LeKKatine, MorSetti, PiSSicotti ♥ ♥ ♥ Piccola Vany
DolciSSima Notte, Polpettina Vany
orsetto di VaNY 4ever
"Mi piace""Mi piace"